Nuova Riveduta:

Tobia 6:7

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

C.E.I.:

Tobia 6:7

Allora il ragazzo rivolse all'angelo questa domanda: «Azaria, fratello, che rimedio può esserci nel cuore, nel fegato e nel fiele del pesce?».

Nuova Diodati:

Tobia 6:7

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Riveduta 2020:

Tobia 6:7

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La Parola è Vita:

Tobia 6:7

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La Parola è Vita
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Riveduta:

Tobia 6:7

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Ricciotti:

Tobia 6:7

Allora Tobia interrogò l'angelo, e gli disse: «Ti prego, fratell'Azaria, dimmi, qual rimedio contengono queste parti del pesce che m'hai comandato di serbare?».

Tintori:

Tobia 6:7

Tobia, chiedendo spiegazione, disse all'angelo: «Dimmi, te ne prego, o fratello Azaria, a qual rimedio potran servire queste parti del pesce che mi hai ordinato di conservare?»

Martini:

Tobia 6:7

Allora Tobia domandò all'Angelo, e disse: Di grazia, o fratello Azaria, dimmi a che sieno buone queste parti del pesce, le quali mi hai ordinato di conservare?

Diodati:

Tobia 6:7

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Commentario abbreviato:

Tobia 6:7

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Riferimenti incrociati:

Tobia 6:7

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